Il focus dell’edizione 2024 del contest Best packaging è ispirato al valore n. 4 della Carta Etica del Packaging, che così lo definisce: “È l’imballaggio capace di proporsi in modo “facile” a chi lo utilizza. Accessibile è il packaging quando sa offrirsi all’utilizzo in modo semplice e intuitivo, e così tiene conto del diritto di ogni consumatore di poter avvicinare, comprendere e usare un prodotto.”
È accessibile quando è facile da comprendere anche indipendentemente dalle esperienze, dalle conoscenze o dalle competenze degli utenti o dal loro livello di attenzione, e indipendentemente dalle condizioni del contesto. Quando garantisce un utilizzo flessibile, che include mancini e destrorsi; quando comunica in modo efficace anche ai soggetti più deboli e indipendentemente dalle abilità sensoriali degli utenti. Il packaging garantisce l’accesso al prodotto: l’imballaggio nel suo insieme, attraverso tutti gli elementi che lo compongono, ne favorisce l’uso/consumo. Le modalità sensoriali della vista e del tatto, e
la loro qualità, contribuiscono attivamente a rendere il packaging accessibile in ogni suo componente: accessibile grazie al trattamento grafi co dei testi che ne garantisce la leggibilità; accessibile poiché l’organizzazione spaziale e l’impaginazione assicurano una facile reperibilità delle informazioni; accessibile perché i contenuti sono espressi attraverso un vocabolario che non genera barriere e utilizza un linguaggio di facile comprensione. È accessibile poiché offre un’interazione immediata che ne permette
l’utilizzo.
Per valutare quanto il packaging da candidare sia in linea con il tema dell’edizione, di seguito sono riportate delle linee guida, che saranno utilizzate anche dalla Giuria, come criteri di valutazione.

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